L’archeologo Mirra ora è diacono

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
www.bassovolturno.it
blog a cura di Peppino PASQUALI
NO

La “passione” sta per giungere a termine.

 L’accolito Gianluca Mirra ordinato diacono a Napoli.

Un’altra tappa determinante nel suo percorso vocazionale è quella vissuta sabato 16 dicembre a Napoli, presso la Casa Provincializia dei Padri Passionisti di Santa Maria ai Monti: l’ordinazione diaconale dell’accolito MIRRA Gianluca, giovane archeologo fossataro che, dopo avere già segnato le prime precedenti tappe del discernimento, giunge così a un anno dalla prossima ordinazione sacerdotale.

Sua Eccellenza il Vescovo ausiliare di Napoli, Mons. Francesco Beneduce, gesuita ordinato vescovo due anni fa, nella Chiesa della Casa Passionista napoletana, ha imposto le mani e la preghiera consacratoria ai quattro accoliti Gianluca Mirra, Salvatore Bonadonna, Fabio Santoro e Kingsley Uzu. Adesso per  Gianluca Mirra la strada è tutta in discesa e si concluderà quando sarà ordinato sacerdote e inizierà il suo ministero nella grande famiglia missionaria dei Padri Passionisti fondata da San Paolo della Croce.

Dal 2016, da quando entrò nella casa di postulandato di Bari, sono trascorsi sette lunghi anni, durante i quali si sono alternate tappe spirituali e periodi di intensi studi teologici; adesso la sua comunità religiosa di provenienza, quella di Santa Maria la Fossa, che nell’occasione è stata rappresentata dal Parroco don Pasquale Buompane, si prepara al lieto evento dell’ordinazione sacerdotale programmata dai Padri Passionisti nel 2024.

 

 

 

3 risposte

  1. Sono emozionato e orgoglioso di avere visto crescere un diacono fosssataro che già da piccolo mostrava le sue attitudini rivolte alla chiesa con attenzioni particolari. Gianluca ti auguriamo di cuore che la tua vocazione porti te e tutti noi ad avvicinarci di più alla chiesa. Un augurio particolare va a tua madre…auguri

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Altri Articoli

TEATRO “INTERNAZIONALE” al Fazio di Capua

“Terra e polvere” lavoro teatrale franco-spagnolo al “FAZIO”. Nuova proposta scenica e tecnica teatrale. a cura del direttore artistico Antonio Iavazzo Anteprima assoluta in Campania

Duomo in “divisa”

17° Reggimento “Acqui” a raccolta per il Natale Il Duomo di Capua accoglie i militari PARLIAMONE a cura di Peppino PASQUALINO – Giornalista Pubblicista

3 risposte

  1. Sono emozionato e orgoglioso di avere visto crescere un diacono fosssataro che già da piccolo mostrava le sue attitudini rivolte alla chiesa con attenzioni particolari. Gianluca ti auguriamo di cuore che la tua vocazione porti te e tutti noi ad avvicinarci di più alla chiesa. Un augurio particolare va a tua madre…auguri

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *