Momenti di paura in Via San Rocco.
Evacuata la popolazione scolastica per un incendio.
PARLIAMONE

Castelvolturno non sta vivendo un buon periodo sul versante del servizio scolastico, anche se l’amministrazione comunale ha sviluppato il massimo sforzo per creare un vero e proprio “polo di istruzione” all’altezza dei tempi che sta per sorgere alla periferia sud del centro castellano. Intanto questa mattina è stata sfiorata la tragedia nella centralissima via San Rocco, luogo in cui sorge la storica scuola media intitolata al mercenario Garibaldi.
Nella tarda mattinata, a causa di lavori di sistemazione di una copertura – a sentire il consigliere di minoranza Portaro – la ditta incaricata per il ripristino ha scatenato l’incendio utilizzando strumenti a fiamma libera. Un altro simile episodio era già stato registrato la scorsa settimana e subito domato; a quanto pare l’utilizzo del bruciatore a gpl avviene per asciugare parti umide dei solai e dei massetti in cemento prima della stesa della guaina bituminosa.
Da segnalare con la dovuta preoccupazione che la scuola garibaldiana non è dotata di scala antincendio, un elemento indispensabile per continuare le attività didattiche; in occasione di eventi tellurici la popolazione scolastica, in virtù della normativa vigente in materia di protezione civile, non avrebbe uno strumento necessario all’evacuazione. Tra l’altro – sempre per quanto riportato dall’amministratore – gli operai stavano intervenendo ad una notevole altezza senza alcun dispositivo individuale di protezione, tantomeno vi erano installati parapetti per il contenimento da caduta.
Un’altra segnalazione giunge dal plesso scolastico di Pinetamare dove la popolazione scolastica di oltre 400 bambini è costretta a utilizzare un solo servizio igienico funzionante.
2 risposte
Andiamo di male in peggio, ma nessu contollo delgli organi superiori e prrppsti.
Andiamo di male in peggio, ma nessu contollo delgli organi superiori e prrppsti.