LA SITUAZIONE DEI RIFIUTI NON RACCOLTI ALLARMA LA GENTE
A Castelvolturno ancora malcontento per l’agitazione del personale della raccolta.
PARLIAMONE
a cura di Peppino Pasqualino
Giornalista Pubblicista freelance & blogger
Zona Seponi (Castelvolturno)
Ancora una volta occorre – è il caso di affermarlo con forza – dare voce alla gente, quella gente che essendo distante dal cuore amministrativo del centro politco è letteralmente “ignorata”: i castellani della zona “Seponi”. Da poco hanno, a gran voce, portato alla luce la problematica dell’assetto stradale alla quale si è aggiunta quella dell’acqua; questa seconda sembra avere preso una buona piega tant’è che l’acqua è tornata, anche perchè diminuisce il flusso deviato in direzione della fascia balneare di Castelvolturno.
Adesso la problematica da porre sotto i riflettori è quella della raccolta dei rifiuti. Pochi giorni fa sono stati evidenziati dei “sussulti” e “malumori” da parte degli operatori ecologici addetti al servizio di nettezza urbana e raccolta differenziata; le problematiche portate alla luce da una parte del sindacato di categoria hanno reso ulteriormente difficoltoso il servizio di raccolta. E gli abitanti della zona Seponi, per l’appunto, alzano nuovamente la voce perché ormai da tanti giorni i loro rifiuti restano a terra, così come avviene in tanti altri posti della cittadina rivierasca.
Le immagini dei luoghi testimoniano il disservizio che in questo periodo estivo, particolarmente afoso, crea immaginabili difficoltà agli abitanti della zona; armati di smartphone cercano di immortalare la situazione igienica e di portarla sui tavoli di chi, a distanza di chilometri, ha l’onere di trovare una immediata soluzione del problema.
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Ottimo