ANALIZZATI DUE ANNI DI AMMINISTRAZIONE
Giunta al secondo anno di attività, l’amministrazione comunale guidata da Enrico Petrella fa i conti con i cittadini di Grazzanise raccogliendoli nell’aula consiliare a fine d’anno per annunciare ciò che questa compagine amministrativa ha trovato all’inizio del mandato, quello che è stato fatto, ciò che si farà nel prossimo futuro.
La numerosa presenza di cittadini nell’ampia e ospitale sala consiliare “grazzanisana” ha percepito con attenzione l’ampio ventaglio di iniziative elencate dal primo cittadino e messe in campo per rivoltare, letteralmente come un calzino, la cittadina rivierasca in questi primi due anni di amministrazione che hanno visto il gruppo comunale tuffato in un intenso e proficuo lavoro. Confortato da una lunga serie di immagini proiettate sullo schermo della sala consiliare, Petrella ha elencato tutte le attività svolte raffrontando “il prima” e “il dopo”, una azione che ha amplificato l’impatto visivo dei presenti e ha reso ancora più palpabile il grande cambiamento del centro urbano di Grazzanise.
Con una “macchina comunale” ferma per mancanza di dipendenti e responsabili di settore, con quattro milioni di euro di mutui da pagare, con due milioni e mezzo di euro vantati dai Consorzi Idrico e di Bonifica, con nove milioni e mezzo di debiti non è stato facile avventurarsi nelle pieghe legislative per raddrizzare il timone della “barca comunale”. Con una squadra di lavoro competente, attenta e partecipativa (queste le parole di Petrella davanti all’assemblea presente) il consesso amministrativo è riuscito in “appena” (è il caso di dirlo, ndr) due anni a:
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recuperare il vecchio casello idraulico per trasformarlo in parco di divertimento pubblico e struttura per accogliere gratuitamente le realtà associative territoriali, le palestre scolastiche del centro e della frazione di Brezza, le coperture, gli infissi e gli arredi nuovi in tutte le scuole, il mettere in strada il nuovo pullmino per il trasporto scolastico, la pubblica illuminazione a led in diverse strade urbane ed extra urbane, rimosso il degrado dalle strade periferiche, la nuova villa comunale del centro, intitolata ad Angelo Parente, e quella della frazione di Brezza, gli attraversamenti pedonali in centro e nella frazione per limitare anche la velocità degli autoveicoli senza mettere i campo l’incubo dell’autovelox. E ancora il recupero di strade abbandonate, i marciapiedi a Brezza, tutta la segnaletica orizzontale e quella verticale, decoro urbano con panchine e contenitori dei rifiuti dislocati lungo le arterie interne, la collaborazione con le istituzioni e il collocamento dell’aereo F-104 donato dall’Aeronautica Militare Italiana, il controllo del territorio comunale con la rete di telecamere per la sicurezza dei cittadini e le tele-trappole per scovare i tanti scaricatori abusivi di rifiuti, gli strumenti a disposizione dei cittadini per la raccolta differenziata dei rifiuti, la nuova isola ecologica aperta tutti i giorni, l’istituzione dell’associazione “Plastic Free” che ad ogni “discesa in campo” raccoglie quintali di plastica abbandonata. Tantissime ancora le iniziative già definite e altrettante quelle in progetto, ma il sentimento sottolineato dal primo cittadino grazzanisano è stato quello della riscoperta da parte della cittadinanza dell’amore per la propria terra e il desiderio popolare di collaborazione espressa in questi due anni in contropartita al sostanzioso impegno amministrativo nel cambiamento, quel cambiamento chiaramente percepibile percorrendo le strade della cittadina di Grazzanise.
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Grande il “grazie” al cambiamento sociale scaturito proprio dal serio impegno amministrativo da parte della squadra comunale; <la gente ha visto la buona amministrazione e ha risposto adeguatamente> – ha dichiarato pubblicamente Enrico Petrella: rispetto delle norme della strada, raccolta differenziata raddoppiata, rispetto del decoro urbano, questi alcuni dei segnali percepiti dalla cittadinanza.
Di questi tempi non è poco!