La parola alla nutrizionista…è bene saperlo

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La parola all’esperta 

a cura di Ursula PASQUALINO
Biologa – Nutrizionista

La “castagna”, il frutto che ci sta a cuore.

Quanti di noi da piccoli hanno atteso con gioia l’autunno per sedersi a tavola e gustare quei frutti così dolci e profumati, le castagne?

Esse spesso sono demonizzate, in quanto definite ipercaloriche ma da oggi c’è una buona notizia che farà la gioia di molti, le castagne non sono solo un piacere per il palato ma sono anche sane, in quanto danno benefici per la salute generale del corpo e per il cuore.

Esse si possono consumare fresche, bollite, arrostite, da sole o in preparazioni culinarie come le zuppe.

Sono frutti poveri di grassi, e quelli presenti sono prevalentemente grassi buoni appartenenti alla famiglia degli acidi grassi polinsaturi, benefici per il cuore.

Sono anche un’importante fonte di vitamine e minerali, soprattutto tocoferolo, potassio, fosforo, magnesio e apportano energia e proteine.

Le castagne sono risultate, attraverso diversi studi, utili ad abbassare il colesterolo totale e a ridurre il grasso addominale, che risulta essere molto pericoloso, in quanto capace di aumentare i livelli di infiammazione e il rischio di tumori e malattie cardiovascolari.

In definitiva le castagne possono diventare un alimento dalle insospettabili proprietà salutari, l’importante però è non esagerare mai con la quantità e includerle all’interno di una dieta varia e sana che prevede anche una moderata attività fisica, dal momento che questi frutti apportano anche tanta energia e sono uno ottimo spuntino post allenamento.

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