I giovani raccontano la città e il territorio.

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blog di Peppino Pasqualino

I giovani del Servizio Civile al “servizio” del territorio.

Visite guidate e  diffusione della cultura: passaggio del testimone.

Museo Campano

Interessante il progetto curato dai ragazzi che stanno espletando il Servizio Civile Nazionale presso il Museo Campano di Capua, una attività che segue la scia di due linee progettuali: “Il passaggio del testimone: baby itinerario del mio paese” e “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili”. In pratica i giovani volontari si attivano con le scuole e portare i bambini e i ragazzi, quelli delle scuole elementari e medie, a conoscere il territorio e le sue bellezze secondo itinerari scelti dagli alunni stessi; finora sono state visitate le famose Matres matute, quei simulacri votivi che hanno reso Capua ancora più famosa e conosciuta in tutta Italia per questo grande rinvenimento archeologico, e le Torri Federiciane che svettano a ridosso del fiume Volturno e che dividono la città di Capua in due parti. 

Anna Monia Fabbiani, Alessio Cantiello, Antonio Del Pozzo, Fabiana Tarantino, Fabiana Vilardo, Ilenia Tarantino, Martina Gucchierato, Mario Nappi, Matteo Stellato e Sharon Tascione, questi i nomi dei giovani provenienti dalla città di Capua, da Sant’Angelo in Formis e Santa Maria la Fossa impiegati nel progetto di Servizio Civile che si dedicano a fare da guida nell’importante Museo Campano che nel recente passato è stato diretto dal critico d’arte Vittorio Sgarbi, senza dimenticare il poeta e filosofo cattolico, il capuano doc don Giuseppe Centore.

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