I giovani del gruppo “Acutis” esultano

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Peppino Pasqualino

Carlo Acutis prossimo Santo.

Grazie ai giovani fossatari un seme di speranza è stato gettato per l’intero Basso Volturno.

Sfumato l’alito della notizia proveniente dalla sala stampa vaticana, quella che ieri annunciava il decreto papale con il quale sarà portato agli onori degli altari il giovane beato Carlo Acutis, è giunto il momento che anche il gruppo giovanile, intitolato proprio al beato lombardo, esulti per questa futura nuova tappa dopo avere vissuto un intenso incontro proprio con la madre di Carlo Acutis e avere organizzato una mostra dei Miracoli Eucaristici nel Mondo come proprio il beato Carlo tanto desiderava in vita.

Ed è il responsabile del “Gruppo giovanile Carlo Acutis” di Santa Maria la Fossa, il Prof. Enrico Roberto Alicandri, ad esprimere il compiacimento e la gioia di tutta la squadra che rappresenta: <Carlo Acutis diventerà santo. L’annuncio è arrivato dal Card. Marcello Semeraro, Prefetto per il “Dicastero delle Cause dei Santi”. Papa Francesco ha riconosciuto un miracolo compiuto per intercessione di Carlo Acutis ed ha firmato il decreto riguardante il giovane sepolto ad Assisi>. Aggiunge: <Sarà un concistoro (riunione di Cardinali convocati dal Papa come suo consiglio) a stabilire la data della canonizzazione del giovane milanese. La storia di Carlo è ormai conosciuta in tutto il mondo; la sua voglia di evangelizzare attraverso il web lo ha reso “patrono” di internet e dei millennials. Una breve vita spesa al servizio del prossimo, della carità, e dell’annuncio evangelico attraverso innumerevoli iniziative e catechesi. Nel 2006, una leucemia fulminante pose fine alla sua esistenza terrena, ma non alla sua testimonianza e al suo messaggio di fede>.

<Anche il gruppo giovani fossataro dedicato appunto a Carlo Acutis è in fermento per la lieta notizia dell’imminente canonizzazione del Beato. Un susseguirsi di reazioni gioiose e cariche di emozioni hanno segnato questa tarda mattinata, perché il nostro percorso di fede si rinforza proprio grazie all’evento che ci vide ospitare il busto reliquiario di Carlo per una tre giorni di preghiere e riflessioni nel settembre del 2022. Abbiamo avuto la fortuna di conoscere la mamma, Antonia Salzano, grazie al gemellaggio con la parrocchia “San Francesco di Paola” di Scafati, sapientemente guidata da don Peppino De Luca, convinto sostenitore della Causa di Canonizzazione di Carlo e grande devoto. Sarà ancora più bello continuare a perseguire la strada che, speriamo al più presto, ci vedrà ospitare la signora Antonia Salzano nella nostra parrocchia. Abbiamo conosciuto la mamma di un Santo e faremo il possibile perché tutta la comunità fossatara viva la nostra stessa esperienza>.

 

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