Ampliamento area P.A.T. : richiesto solo da Grazzanise

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Petrella unico Sindaco del basso Volturno a chiedere l’ampliamento dell’area PAT per il “Peperoncino di Fiume”.

Enrico Petrella (Sindaco di Grazzanise)

Si è conclusa oggi la “Prima Tappa” di Capua, dal 16 al 19 maggio appunto, la “Prima Carovana del Volturno” prevista dal così definito “Patto di Fiume”, manifestazione che ha avuto inizio giovedì scorso presso l’I.S.I.S. (Istituto Statale di Istruzione Superiore) Federico II di Capua con la proiezione del docufilm “Le vie dell’acqua”, realizzato dalla Città Metropolitana di Caserta, a cui ha fatto seguito l’esposizione in anteprima del “Peperoncino di fiume” una opportunità di turismo enogastronomico nei centri storici delle città minori per giovani e imprese. 

Questa la strada giusta per verificare le possibilità territoriali, valutare le potenzialità imprenditoriali e offrire spunti creativi per una occupazione duratura da porgere ai giovani che possono fare impresa in un settore in continua espansione: la gastronomia. E si sta lavorando proprio in tal senso per il riconoscimento ministeriale del “Peperoncino di fiume”, il gustoso prodotto coltivato in Campania in prossimità dei corsi d’acqua che rientra nel conosciuto “Patto di Fiume”, strumento di programmazione che tende a tutelare e valorizzare il territorio regionale interessato dal corso dei fiumi.

Gli unici sindaci che hanno aderito alla richiesta dell’ampliamento dell’areale del P.A.T. (Prodotto Agricolo Tradizionale) “Peperoncino di Fiume” (Ahimè!) sono stati, per il basso Volturno quello di Grazzanise, Enrico Petrella, e per l’area capuana quello di San Tammaro, Vincenzo D’Angelo. Intanto, a conclusione della giornata di promozione celebrata giovedì scorso, i ragazzi dell’Istituto Alberghiero, coordinati dal Prof. Luigi Vozza, hanno presentato una degustazione di piatti a base del gustoso peperoncino verde di fiume; si è parlato anche di percorsi di moltiplicazione e valorizzazione dei prodotti dell’agrobiodiversità erbacea del comprensorio di Capua.