PIZZA SENZA FRONTIERE
Giuseppe Ottolano giunge secondo
a cura di Peppino Pasqualino
Ancora un secondo posto, questa volta conquistato al Campionato del Mondo di Pizza senza frontiere nella categoria “Pizza tradizionale napoletana”; già era capitata la conquista del secondo podio al Trofeo Caputo nel 2024. Questo nuovo anno si è aperto nel migliore dei modi per Giuseppe Ottolano, cancellese figlio del basso Volturno che porta alto il nome del suo territorio in giro per il continente europeo.
Tutto ebbe inizio nel 2009 quando Giuseppe decise di fare dell’arte della pizza la sua professione e fondare così il suo solido avvenire; in una pizzeria della capitale acquisisce tecnica tra banco e forno maturando capacità e autonomia nel prezioso lavoro che allieta tantissimi palati. Dopo i primi sei anni romani spicca il volo in alcune città europee e soprattutto in Olanda, nella Pizzeria ‘O Panuozzo di Utrecht, dove trascorre altri quattro anni nel settore gastronomico legato alla tradizione partenopea.
Dopo l’esperienza europea decide di rientrare in Italia nel 2023 e allieta i palati nell’università della pizza: la città di Napoli. A Marechiaro, in uno dei luoghi simbolo della capitale del Sud, matura la sua idea di “pizza marinara 2.0″ con la quale giunge a conquistare il secondo posto al Trofeo Caputo.
Il secondo posto conquistato all’apertura del 2025 l’ha visto premiato per la sua pizza SGT (Specialità Tradizionale Geografica), un prodotto lavorato con un impasto – come lui stesso racconta – al 58% di idratazione e condita con pomodoro San Marzano schiacciato manualmente, basilico, olio EVO e fior di latte.
Vista la sua giovane età ne vedremo delle belle. Cancello e tutto il basso Volturno gioiscono per i suoi traguardi, per la sua voglia di crescere e … per le sue pizze.
Una risposta
Auguri al Ragazzo.Continui così.