AZIONE CATTOLICA: storica associazione riapre a una rinascita
Grazzanise apre un varco nella dormiente comunità foraniale
PARLIAMONE
a cura di Peppino PASQUALINO
Mentre in quasi tutto il basso Volturno (tranne la città di Capua che conserva il titolo di sede diocesana storicamente impegnata) l’associazionismo cattolico langue, se non del tutto scomparso come il caso di Santa Maria la Fossa e Cancello ed Arnone, a Grazzanise sembra accendersi un riflettore che potrebbe riaprire il discorso di una più incisiva presenza cattolica nella società locale bisognosa di dialogo, di confronto democratico e di aperture culturali.
Proprio questa sera, grazie al zelante impegno pastorale del neo-Parroco, Can. don Pasquale Buompane, da pochi mesi alla guida delle tre parrocchie grazzanisane, presso la Chiesa Madre dedicata a San Giovanni Battista si terrà un incontro, aperto a tutti, dedicato ad una possibile rifondazione dell’Azione Cattolica, da tutti considerata l’associazione più importante della Chiesa Cattolica, quella che da oltre un secolo è stata, è e sarà sempre a stretto contatto con l’apparato Ecclesiastico.
L’articolo 11.1 dello Statuto recita: “l’Azione Cattolica Italiana, riconosciuta dalla Chiesa come singolare forma di ministerialità laicale, attraverso la propria vita associativa intende realizzare, nella comunità cristiana e nella società civile, una specifica esperienza, ecclesiale e laicale, comunitaria e organica, popolare e democratica, in piena rispondenza alla propria natura e alle proprie finalità, delineate dalle norme fondamentali”.
Ed è proprio di questo che si parlerà questa sera, alle 19:30, durante questa assemblea a cui prenderanno parte, oltre alla Presidente diocesana, alcuni laici che parteciperanno la loro pregressa esperienza nei settori in cui l’Azione Cattolica è suddivisa: ACR (Azione Cattolica Ragazzi), giovanissimi, giovani e adulti.
Un inizio che fa ben sperare in un “percorso di riflessione, dialogo e formazione” – parole indicate sull’invito redatto dal Parroco – proiettato verso l’adesione all’AC con il tesseramento per l’anno Pastorale 2025/26; tutte le persone attratte dai sentimenti di comunione, servizio, altruismo e ricerca della verità saranno una nuova luce che certamente produrrà effetti positivi non solo nella comunità locale ma anche nelle dormienti realtà della forania del Basso Volturno.
3 risposte
Grazie Direttor Pasqualino!
Col garbo e l’incisività di sempre hai interpretato e divulgato il senso giusto della
proposta associativa formulata dal parroco don Buompane alla
comunità grazzanisana.
Speriamo nella risposta positiva, benché graduale, che possa far rinascere l’Azione Cattolica strettamente legata al magistero della Chiesa ed impegnata nella formazione religiosa e nel fraterno servizio.
Bene!!!
Era ora.